Necchi

Ad ogni latitudine, Necchi è sinonimo di tecnologia del cucito, sia domestico che industriale. Le origini di un successo di dimensioni mondiali risalgono a settanta anni fa, quando le prime macchine uscirono dalle Fonderie di Pavia, rappresentando la prima svolta produttiva dell'attività industriale Necchi.
Puntualmente al passo con i tempi, pronta a capitalizzare ogni innovazione tecnologica e progettuale, l'attuale Divisione Macchine per Cucire conserva orgogliosamente il ruolo di ambasciatrice dell'immagine e della creatività Necchi nel mondo.In casa Necchi la tecnica non è mai stata disgiunta dall'estetica. Solo così possono nascere gioielli come la "Supernova". É un perfetto laboratorio automatico, con le memorie meccaniche che guidano l'esecuzione dei ricami, e precorre i tempi. Merita la medaglia d'oro alla triennale. Poco più tardi, la capostipite della serie "Mirella" raggiungerà il massimo traguardo estetico. Sigillata in una bacheca testimonia al Metropolitan Museum of Modern Art di New York il livello estetico raggiungibile, coniugando forma e funzione.
La recente storia della Necchi è segnata da un profondo rinnovamento. L'Azienda si impegna anche nell'alta tecnologia ed è proprio il prodotto più popolare a portare più evidenti le nuove qualità elettroniche.
Nasce una macchina per famiglia rivoluzionaria, sintesi elettronica di un'esperienza ineguagliabile nel cucito domestico. A darle vita contribuiscono sofisticate ricerche di elettronica, ergonomia, meccanica di precisione e design. Creatività, design, tecnologia, affidabilità e servizio. Per tutti questi anni abbiamo cucito questi cinque punti sul tessuto della nostra operatività ricavandone successi e soddisfazioni. Abbiamo contribuito a rendere più comodo, sicuro, facile e veloce il lavoro di molte, moltissime persone in tutto il mondo. E questo ci inorgoglisce, ci stimola a restare all'avanguardia in una continua competizione con noi stessi e con gli altri. Grazie alla vostra attenzione ed alla vostra fiducia che sono per noi il premio più ambito.Generazioni di macchine Necchi hanno servito fedelmente generazioni di famiglie. Altre destinate all'industria hanno contribuito all'affermazione di migliaia di aziende. E non solo nel settore delle confezioni, ma anche della calzatura, dell'arredamento... perfino della veleria. É naturalmente una evoluzione graduale. Quando nel '27 nasce la "BD" (Bobina Domestica), è salutata come una rivoluzione nel settore. Le innovazioni caratterizzano la produzione degli anni '30: la BDA (Bobina Domestica Articolata) aumenta la velocità dei punti aprendo opportunità in nuovi mercati esteri. L'inedita possibilità di cucire a zig-zag è offerta dalla serie BDU. L'applicazione in serie di motore elettrico libera dal pedale, la luce incorporata illumina il piano di lavoro. Contemporaneamente, sollecitata dalla richiesta di una produttività sempre più spinta, cresce la domanda di macchine industriali. Il primo settore ad industrializzarsi è l'abbigliamento: trova immediatamente in Necchi un supporto tecnologico per uscire dalle dimensioni artigianali